La persona al centro: relazione di metà mandato e prospettive per il futuro.

Metà mandato, proprio oggi. Stamani, al Teatro della Compagnia di Firenze, l’iniziativa organizzata da Regione Toscana per fare il punto e guardare alla seconda metà.

La persona al centro. Questo è lo spirito che ci ha guidato in tutte le azioni che abbiamo intrapreso come Assessorato. Quello che ha il compito e l’onore di prendersi cure delle fragilità, di sostenere chi è in difficoltà nel risollevarsi, di curare le ferite del nostro tessuto sociale.

Ed è su questo che vogliamo proseguire, in tutte le nostre azioni. Mettere la persona al centro che significa riconoscerne non solo i bisogni, ma anche i diritti, le aspirazioni, il desiderio di felicità.

Significa un welfare realizzato come un sistema che eroga non solo prestazioni e assistenza, ma che piuttosto offre percorsi e opportunità, di inclusione e di crescita, in ogni fase della vita.

E’ stata una bella occasione anche per ringraziare chi lavora ogni giorno al mio fianco e il personale degli uffici regionali, delle aziende sanitarie e dei servizi territoriali, i tanti volontari e volontarie del terzo settore e tutti e tutte coloro che si impegnano ogni giorno per questo grande obiettivo comune.

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